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15 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Nelle settimane e mesi precedenti casi simili avevano colpito altre centinaia di atleti e sportivi professionisti, di cui molti giovanissimi. Altre centinaia ancora di atleti stanno continuando a denunciare cali di prestazione e altri l’impossibilità di continuare la propria attività agonistica. Come ad esempio nel caso del campione di apnea FLORIAN DAGOURY (che potete leggere cliccando qui⤵️

Arresti cardiaci, infarti, pericarditi, miocarditi, ictus, coaguli di sangue, trombosi. Nell’anno dell’avvento dei sieri sperimentali questi episodi hanno raggiunto numeri esorbitanti, senza precedenti, mai registrati prima, e questo qualche ragionevole dubbio su di una possibile correlazione dovrebbe perlomeno sollevarlo, considerato che negli anni passati episodi simili erano rarissimi e al solo verificarsi di uno, i media ne parlavano per giorni.

https://www.mercurius5.it/2021/11/06/florian-dagoury-campione-di-apnea-diagnosi-di-miocardite-e-pericardite-40-giorni-fopo-la-seconda-dose-con-il-vaccino-pfizer-fine-della-carriera/

Ora invece di fronte a centinaia vige un totale silenzio, e sui decessi illustri i quotidiani glissano sulle cause o ne vagheggiano di generiche e indefinite. Per fare un esempio la scomparsa di Thomas viene rimbalzata dai media italiani tra “per cause naturali” (?) e “per cause di natura medica” (che significa poi questa resta un mistero), e puntualmente si rimanda ad autopsie i cui esiti poi raramente vengono diffusi. A seguire una lunga lista di episodi gravi verificatesi questo anno, al cui cospetto resta difficile non sollevare perlomeno un qualche sospetto della presenza tra loro di possibili casi correlati.

Il giornale tedesco Report ha condotto una interessante ricerca a riguardo, selezionando ogni caso individualmente. Ognuno di essi riporta ad un link che nella maggior parte dei casi  porta ad articoli che sono nascosti dietro una barriera di pagamento e possono quindi essere letti da relativamente poche persone. Coincidenza?

La lista dei decessi parte da giugno 2021 – ovvero da quando le campagne di vaccinazione erano in pieno svolgimento e tutti coloro che si fidavano ciecamente del sistema avevano già ricevuto la loro seconda iniezione.

Non sosteniamo che tutte queste persone si sono ammalate e/o sono morte a causa della vaccinazione… Semplicemente resta difficile non sollevare perlomeno un qualche sospetto della presenza tra loro di possibili casi correlati.

LA LUNGA LISTA DEGLI ATLETI DECEDUTI, O COLPITI DA GRAVI EVENTI AVVERSI.

Il giocatore 24enne Boris Sadecky dei Bratislava Capitals, squadra di hockey su ghiaccio militanti nel campionato Ihl, si accascia e muore durante una partita a Novembre

Il calciatore 19enne Jalen Leavey muore al campus dopo la partita

Il 23enne giocatore di baseball Daniel Brito ha avuto un ictus durante la partita

Il 19enne calciatore Tirrell Williams muore dopo un crollo sul campo

Il 21enne calciatore Okafor Kelechi muore durante l’allenamento

Muore durante l’allenamento il 29enne Lee Moses

Il 15enne calciatore Stephen Sylvester è collassato e muore durante gli allenamenti di condizionamento

Il 18enne calciatore Emmanual Antwi muore dopo un collasso sul campo

Il 13enne calciatore Cajetan Chinoyelum Nsofor muore durante gli allenamenti

La 15enne calciatrice Moira Claire Arney è morta durante gli allenamenti

Il lanciatore di baseball della scuola media Andrew Roseman è morto improvvisamente e inaspettatamente, non sono state fornite ulteriori informazioni

Il calciatore 17enne Nickolas Lawrinas è morto improvvisamente, causa ancora ignota

Il calciatore 17enne Miquel Lugo è collassato ed è morto durante gli allenamenti

Il giocatore di football di 16 anni Devon DuHart è morto misteriosamente nel luglio 2021

Il calciatore 16enne Ivan Hicks muore di malattie cardiovascolari 

Il calciatore 19enne Joe Bradshaw muore misteriosamente fuori dal campus

Il giocatore di football di 16 anni Drake Geiger crolla e muore durante la partita

Il 15enne calciatore Joshua Ivory crolla e muore durante la partita

Il calciatore di 19 anni Quandarius Wilburn crolla durante l’allenamento e poi muore

Il calciatore diciassettenne Dimitri McKee sviene e muore dopo l’allenamento

La 28enne gioca a rugby Tevita Bryce collassa durante la partita per un attacco di cuore

Il 29enne giocatore di rugby Dave Hyde crolla e muore dopo la partita

Il 27enne giocatore di baseball Yusuke Kinoshita crolla e muore durante l’allenamento

Il 32enne campione di pattinaggio di velocità Kjeld Nuis ha sofferto di pericardite dopo il vaccino

La 24enne ciclista olimpica Olivia Podmore muore improvvisamente e misteriosamente nella sua stanza e durante quella settimana muore misteriosamente anche un altro atleta velocista Cameron Burell

Il 23enne campione olimpico cinese Gilbert Kwemoi è collassato nella sua casa ed è morto mentre si recava in ospedale

Franck Berrier, 37 anni, ex calciatore professionista francese morto

L’allenatore dei portieri della Germania dell’SV Niederpöring ha un infarto

Il 24enne professionista del Bordeaux Samuel Kalu subisce un arresto cardiaco

Il 25enne calciatore belga Jente Van Genechten ha avuto un arresto cardiaco

Crolla in campo il 31enne Fabrice N’Sakala Besiktas Istanbul

Il 29enne Pedro Obiang prima divisione italiana dopo la vaccinazione ha la miocardite

Morta la 30enne campionessa nazionale venezuelana di maratona Alexaida Guedez

Il 29enne José dos Reis (Lussemburgo) crolla in campo e deve essere rianimato

Germania C-League Dillenburg crolla un giocatore di Hirzenhain, la partita è cancellata

Il 16enne Diego Ferchaud dell’ASPTT Caen subisce un arresto cardiaco. Il giocatore austriaco dell’ASV Baden crolla in campo e va rianimato

Il calciatore di 16 anni senza nome a Bergamo ha avuto un arresto cardiaco

È morto il 27enne calciatore belga dilettante Jens De Smet

Calciatore 13enne del club Janus Nova crolla in campo con arresto cardiaco

Il calciatore diciassettenne Dylan Rich muore per un doppio attacco di cuore durante una partita

Il giocatore del Birati Club Münster ha avuto un arresto cardiaco

Lucas Surek, 24 anni del BFC Chemie Lipsia, soffre di miocardite

49 anni Ain / Francia: Frédéric Lartillot muore per infarto nello spogliatoio

Andrea Astolfi, 45 anni, direttore sportivo del Calcio Orsago morto senza precedenti malattie

Sebastiaan Bos, giocatore di hockey su ghiaccio di 19 anni, è morto. Scomparso improvvisamente e inaspettatamente

40 anni Un maratoneta è crollato durante la gara ed è morto poco dopo

Anil Usta del VfB Schwelm problemi cardiaci durante partita

Dimitri Liénard, 33 anni dell’FC Strasburgo, sviene per problemi cardiaci

L’ex professionista della NFL Parys Haralson, 37 anni, muore improvvisamente e inaspettatamente

Kingsley Coman, 25 anni del Bayern Monaco, operazione al cuore dopo un’aritmia

Il 25enne giocatore di football universitario canadese Francis Perron è morto poco dopo una partita

Il calciatore 19enne dell’FC Nantes ha avuto un arresto cardiaco durante l’allenamento

L’allenatore di pallavolo della Germania Dirk Splisteser dell’SG Traktor Divitz è morto a terra in disparte

Austria, morto all’improvviso e inaspettatamente l’ex portiere Ernst Scherr di 64 anni

Germania, morto improvvisamente e inaspettatamente Alexander Siegfried, 42 anni

Un atleta di 17 anni di Colverde crolla mentre si allenava con arresto cardiaco

Francia, 49 anni giocatore SC Massay morto per infarto durante la partita

Messico, Caddy Alberto Olguin sviene sul campo da golf dopo un infarto

L’attaccante di Shrewsbury, 29 anni, Ryan Bowman curato con il defibrillatore durante il gioco per gravi problemi cardiaci

Italia, calciatore 18enne sviene improvvisamente in campo

Francia, 40 anni Un giocatore del Saint-James ha un infarto dopo il riscaldamento

Italia, 59enne fondista biellese muore per insufficienza cardiaca durante una gara

Germania, partita di Women’s League, una giocatrice crolla poco prima della fine senza nessuna influenza avversaria

Il portiere tedesco Lukas Bommer, 25 anni, muore improvvisamente e inaspettatamente

Messico, muore per un infarto lo studente di 16 anni Hector Manuel Mendoza mentre si allena

Brasile, il calciatore professionista di 18 anni Fellipe de Jesus Moreira ha un doppio infarto e sta lottando per la vita

Italia, il 27enne campione di ciclismo Gianni Moscon deve essere operato per gravi aritmie cardiache

L’arbitro di Augusta di una partita della Kreisliga Augsburg a Emersacker crolla per problemi cardiaci

Germania Partita sospesa per arresto cardiaco dell’arbitro in una partita di Lauber SV

Italia, giovane motociclista di 20 anni colpito da infarto

Morto Antonello Campus, 53 anni allenatore di calcio Il leader della squadra tedesca Dietmar Gladow ha un infarto fatale prima della partita

USA un giocatore di football del liceo è collassato durante l’allenamento ed è morto in ospedale

Germania, morto il 15enne portiere Bruno SteinItalia, 53enne calciatore dell’AH stroncato da un infarto mentre si allena

Usa, la calciatrice 14enne Ava Azzopardi è collassata in campo, lotta per la vita in coma artificiale

Francia, morto per un infarto durante una partita il 54enne giocatore dell’AH Christophe Ramassamy

Francia, calciatore 41enne svenuto sul campo e morto per arresto cardiaco

Austria, Raphael Dwamena, 26 anni, collassato con gravi problemi cardiaci

Germania, muore improvvisamente e inaspettatamente il co-allenatore Hertha BSC Selim Levent

USA, Jayson Kidd, 12 anni, è collassato durante gli allenamenti di basket e poi è morto

Spagna, l’attaccante 33enne Kun Agüero ha dovuto essere sostituito in una partita per problemi cardiaci

USA, 21 anni, studente senior, atleta John Stokes soffre di miocardite

Il 22enne ciclista Greg Luyssen costretto a chiudere la sua carriera a causa di problemi cardiaci

Morto Avi Barot, 29 anni, giocatore di cricket di Saurashtra colpito da arresto cardiaco

Abou Ali, 22 anni, calciatore professionista crolla in campo durante la partita

Fabrice NSakala, 31 anni, difensore del Besiktas crolla in campo durante la partita

Jens De Smet, 27 anni, calciatore svenuto in campo, muore per infarto

Jente van Genechten, 25 anni, calciatore svenuto in campo per infarto

Frederic Lartillot, calciatore francese svenuto nello spogliatoio, muore per infarto dopo partita

Benjamin Taft, 31 anni, calciatore tedesco svenuto dopo partita, muore per infarto

Rune Coghe, 18 anni, calciatore belga colpito da arresto cardiaco in campo:

Helen Edwards, arbitro uscito dal campo durante le qualificazioni ai Mondiali a causa di problemi cardiaci.

Dimitri Lienard, 33 anni, centrocampista dell’FC Strasburgo svenuto durante la partita

Sergio Aguero, 33 anni, fuoriclasse del Barcellona ricoverato in ospedale per un esame cardiaco dopo la partita

Emil e Palsson, 28 anni, centrocampista del Sognal svenuto per arresto cardiaco durante la partita

Antoine Méchin, 31 anni, triatleta francese soffre di embolia polmonare a seguito di Moderna

Luis Ojeda, 20 anni, calciatore argentino si è spento improvvisamente.

Greg Luyssen, 22 anni, ciclista professionista belga termina la carriera per problemi cardiaci

Pedro Obiang, 29 anni, ex star del West Ham soffre di miocardite post vaccino

Cienna Knowles, 19 anni, star equestre ricoverata in ospedale per coaguli di sangue

Il giovane giocatore di cricket di Saurashtra Avi Barot muore dopo aver subito un arresto cardiaco.

Questo elenco non vuole essere esaustivo ma include solo alcuni dei casi pubblicati sui giornali…

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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

15 dicembre 2021 – di Redazione Co. Te.L.I.

Intervenuta nel corso della seduta plenaria di mercoledì 15 dicembre, l’europarlamentare Francesca Donato ha lanciato un appello accorato e senza filtri ai suoi colleghi presenti in aula a Bruxelles. La presenza di Ursula Von der Leyen non ha inibito Donato nella sua invettiva: “Oggi il sapere scientifico acquisito da oltre un secolo viene rinnegato e strumentalmente piegato a fini politici di controllo e dominio antidemocratico“, ha affermato, “oltre che di bieco profitto“.
I cittadini sono ostaggi di logiche perverse che calpestano i diritti umani e i principi fondanti dell’Unione Europea.
Questo parlamento sinora ha ingrassato con soldi pubblici i bilanci delle multinazionali seguendo le tesi di scienziati vicini ai governi“, ha concluso, “ma poi c’è il popolo europeo che grida e chiede libertà e uguaglianza“. Ecco il suo intervento⤵️Fonte: RadioRadio.it⤵️⤵️

https://youtu.be/oOsHbAZGRHg

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15 Dicembre 2021 – di Stefano Montanari – Redazione Co.Te.Li -Fonte: L’Antidiplomatico

Se puntare sugli adulti fa parte del gioco, farlo sui bambini non solo ne fa altrettanto parte, ma è cosa che depone a favore della lungimiranza del giocatore: i bambini sono un investimento a lungo termine.
Chiunque può informarsi su come il cosiddetto “vaccino” anti-Covid19 resterà sperimentale almeno fino al 31 dicembre 2023, con tutto quanto ne consegue circa il ruolo affidato a chi si sottopone al trattamento.

Chi ha qualche nozione di farmacologia e di tecnica farmaceutica potrebbe sapere che sperimentare un vaccino è di fatto impossibile, ma spiegare questa ovvietà è tempo perso, come sarebbe cercare di convincere un bambino che Babbo Natale, che lui ha visto in TV, non esiste.

Chiunque può pure informarsi come la Pfizer abbia candidamente risposto a chi, in forza di legge, pretendeva che fosse resa pubblica la documentazione che ha portato all’approvazione – sia chiaro, in via emergenziale – del vaccino anti-Covid prodotto dalla Pfizer, che il documento consiste di 329.000 pagine di dati e alla ditta occorrono 55 anni per elaborarli. Messa alle strette, la Pfizer ha rilasciato un documento di 91 pagine la cui lettura non può certo lasciare tranquilli.

Limitandoci appena a qualche numero, nei due mesi e mezzo seguiti all’approvazione – ricordiamolo: in via emergenziale – la Pfizer ha ricevuto 42.086 casi, per un totale di 158.893 effetti avversi. I casi di morte sono 1.223, il 2,6% dei casi totali, e questo per una malattia che, ufficialmente, ha una mortalità dello 0,2%. I cosiddetti “disturbi del sistema nervoso centrale” segnalati sono stati 25.957 e 1.833 i casi di anafilassi. Delle 270 donne gravide vaccinate, 23 hanno abortito spontaneamente e 5 hanno avuto il bambino morto.
Si potrebbe continuare, ma è della puntata sui bambini che dicevo all’esordio.

La comunicazione della regione Liguria

Mi arriva ora una comunicazione della regione Liguria che, da nonno, mi ha gelato il sangue.
Approfittando della psiche dei bambini, li si trasforma gioiosamente tutti in allegri “soldatini” di “Capitan Vaccino” e, a punturina fatta, avranno in regalo i tatuaggi trasferelli. Se questo è allucinante, l’abisso si tocca con il richiamo al “ritorno alla libertà”, come se la libertà non facesse parte integrante e inalienabile dell’essere umano ma fosse una concessione a fronte di uno scambio.

Prescindendo dalla domanda su chi può arrogarsi il diritto di concedere la libertà, io non posso non domandarmi come mai nessun politico e nessun medico si assuma la responsabilità personale relativa alle conseguenze che possono derivare dalla punturina. M’interrogo pure su quella mostruosità che è il cosiddetto “scudo penale,” una condizione pretesa dai medici per prestarsi a fare ciò che stanno facendo.

So bene che l’articolo 21 della Costituzione è stato incenerito, così come, del resto, tante pagine di quel libricino, e so altrettanto bene che porsi domande mette a rischio la libertà, una libertà che, persa il quel modo, non si recupererà nemmeno grazie a Capitan Vaccino. Ma io le domande me le faccio ugualmente.

Stefano Montanari

ECCO LA TRISTE E MESCHINA “CAMPAGNA PROMOZIONALE”! BAMBINI TRATTATI COME MERCI DI SCAMBIO! ⤵️⤵️⤵️

ECCO DOVE INCONTRARE CAPITAN VACCINO. FONTE IMOLAOGGI ⤵️⤵️⤵️
https://www.imolaoggi.it/wp-content/uploads/2021/12/Liguriavaccino-bambini.jpg

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https://cataniacreattiva.it/vaccino-ai-bambini-stefano-montanari-la-comunicazione-della-regione-liguria-mi-ha-gelato-il-sangue/

15 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Il governo Draghi ha stabilito una nuova proroga dello stato di emergenza per l’emergenza Covid in Italia.

Come previsto, è arrivata la proroga dello stato di emergenza Covid in Italia.

Il Consiglio dei Ministri si è riunito a Palazzo Chigi sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi e del Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli. Su proposta del premier e del Ministro della Salute Speranza, il Cdm ha approvato un decreto-legge che prevede la proroga dello stato di emergenza nazionale e delle misure per il contenimento dell’epidemia.

Proroga stato di emergenza, fino a quando

Lo stato di emergenza dunque non finisce il 31 dicembre 2021, ma va avanti fino al 31 marzo 2022 ⤵️⤵️⤵️

https://quifinanza.it/info-utili/video/stato-emergenza-nuova-proroga-fino-a-quando-dura/584764/

Per effetto del provvedimento, sono anche prorogati i poteri derivanti dallo stato di emergenza al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, e viene anche prorogata la struttura del Commissario straordinario generale Figliuolo per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza.

Cosa cambia per il green pass

Attenzione al green pass, perché così cambia tutto: il certificato verde Covid che avrebbe dovuto restare in vigore solo fino al 15 gennaio, viene prorogato anch’esso fino al 31 marzo 2022.

Stesso discorso per il super green pass, secondo le regole attualmente in vigore.
A SEGUIRE LE RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI ⤵️⤵️⤵️

https://quifinanza.it/info-utili/video/super-green-pass-risposte-dubbi/573846/

Il decreto stabilisce infatti l’estensione della norma secondo cui il green pass rafforzato debba essere utilizzato anche in zona bianca per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla.

Cosa cambia per i tamponi

Proroga al 31 marzo anche per i test antigenici rapidi gratuiti e a prezzi calmierati.

Cosa cambia per lo smart working

Con il nuovi decreto viene rinnovata anche la procedura semplificata per accedere allo smart working nelle aziende private, e il lavoro agile per le persone fragili.

Cosa cambia per gli ingressi in Italia

Arriva infine una stretta per chi arriva dall’estero, con l’Unione europea che ricorda comunque che le restrizioni devono essere giustificate.

Chi non è vaccinato per entrare in Italia dovrà sottoporsi a una quarantena di 5 giorni e dovrà effettuare un test antigenico entro 24 ore o molecolare entro 48 ore dall’arrivo.

Chi è vaccinato non avrà l’obbligo di quarantena ma solo di test. Queste regole sono in vigore fino al 31 gennaio 2022 (qui tutte le nuove regole per entrare in Italia, tra tamponi e quarantena).

Cosa cambia per le mascherine

Nessun obbligo di mascherine all’aperto invece. Nessuna misura, spiegano fonti di Palazzo Chigi, è stata approvata in merito dal Consiglio dei Ministri che ha varato la proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo 2022.

Tuttavia, si allunga l’elenco delle città che attraverso un’ordinanza specifica hanno imposto l’obbligo di indossare la mascherina nel centro cittadino e nei luoghi più affollati e con assembramenti. Misure valide ad esempio in alcune aree di  Milano, Torino, Bergamo, Bologna, Padova, Aosta e Venezia.

Riassumendo, dunque, vengono prorogati al 31 marzo 2022:

  • stato di emergenza
  • green pass e super green pass
  • prezzi calmierati per i tamponi rapidi
  • stretta su ingressi in Italia dall’estero.

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https://cataniacreattiva.it/draghi-e-la-proroga-dello-stato-di-emergenza-fino-al-31-marzo-2022-cosa-cambia/

15 dicembre 2021 – di Monica Tomasello – Redazione Co.Te.L.I.

In Israele, il Ministero della Salute (HM) ha avvertito

che i cittadini dovranno prepararsi per una serie infinita di vaccini Covid-19 e vaccini di richiamo.

Il paese è già vicino all’approvazione della quarta vaccinazione di richiamo obbligatoria. Secondo il professor Arnon Afek, membro del comitato consultivo per le vaccinazioni dell’IHM e vicedirettore del più grande ospedale israeliano, il prossimo programma dell’agenda è una quinta, sesta e settima vaccinazione, seguita da un numero infinito di iniezioni.

Il professore ha poi continuato spiegando: “Finché la pandemia continuerà in luoghi come l’Africa, dove pochi vengono vaccinati, si svilupperanno nuove varianti di COVID-19 e persisterà la necessità di proteggersi con i vaccini”. 
Ma non era proprio il vaccinare durante una pandemia che faceva sviluppare le varianti? Il fatto che ciò lo si insegni nelle stesse facoltà di medicina sembra però non avere alcuna influenza sulle attuali decisioni “sanitarie”… (o politiche?) – [Per approfondimenti vedi ⤵️

http://www.alessandrataccogna.it/il-principio-di-pressione-selettiva-non-si-vaccina-mai-in-piena-pandemia-perche-si-produrranno-varianti-vaccino-resistenti/

Nonostante questo, con l’emergere della variante Omicron, Israele sta ora rafforzando le sue misure tiranniche  per indurre nel panico i cittadini e garantire che aderiscano alle restrizioni e alle vaccinazioni contro un virus che, oltre ad essere notevolmente depotenziato,  sembra colpire solo coloro che sono completamente vaccinati.

Il CEO di Pfizer Albert Bourla – [il cui nome, Bourla (leggasi: Burla) è già una garanzia…] – sembra soddisfatto dell’annuncio… E come potrebbe non esserlo? Ad oggi, infatti, Pfizer ha guadagnato miliardi dai suoi vaccini, sottraendosi a qualsiasi responsabilità relativa agli effetti collaterali delle sue vaccinazioni.

Nonostante il fatto che molte persone si ammalino proprio dopo le vaccinazioni di Pfizer, si infettino ed infettino più dei non vaccinati, diffondendo Omicron e altre varianti, Bourla ed il governo israeliano chiedono comunque alla popolazione di fare la fila per ottenere tante vaccinazioni, così come sono state ordinate…

Pfizer, “generosamente”, offrirà tre vaccinazioni di richiamo specifiche per la variante Omikron, che saranno disponibili tra pochi mesi.

FONTI ⤵️

https://dailyexpose.uk/2021/12/13/israel-says-covid-19-vaccine-booster-shots-will-be-needed-forever/

VEDI ANCHE ⤵️

https://www.affaritaliani.it/amp/milano/arnon-afek-covid-vaccini-importanti-ecco-come-fermare-la-variante-lambda-754104.html

https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/26609939/coronavirus-pietro-luigi-garavelli-controcorrente-mai-vaccinare-epidemia-covid-reagira-mutando.html

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https://cataniacreattiva.it/israele-ministero-della-salute-le-vaccinazioni-di-richiamo-saranno-necessarie-per-sempre/

14 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Il Paragone.it

LA TAGLIOLA GOVERNATIVA CONTINUA A MOZZARE LE TESTE MIGLIORI DEI PIÙ IMPORTANTI COMPARTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ’!

E, come ai tristi tempi del nazifascismo, abbiamo L’ENNESIMO “MARCHIATO” DAL REGIME!

In questi giorni è toccato al primario di Medicina Nucleare di Belluno, il dottor Sergio Bissoli, che è stato sospeso a seguito degli accertamenti sull’obbligo vaccinale dall’Ulss Dolomiti. Dopo la bufera scoppiata intorno al suo caso – era il 17 maggio scorso – Bissoli ha continuato a rifiutare il vaccino anti-covid e dunque è stato sospeso. Come riporta Il Gazzettino, “il nome del primario era uscito con il maxi ricorso presentato dall’avvocato Andrea Colle a cui avevano aderito 62 persone: 52 dipendenti dell’Ulss Dolomiti (medici, infermieri, oss), 4 di Valbelluna servizi srl (Borgo Valbelluna), 4 di Azienda Feltrina (Feltre), 1 di Fondazione Casa di riposo Meano (Santa Giustina) e un altro di Le Valli scs (Longarone)”.

Venivano chiesti “provvedimenti necessari e sufficienti a dichiarare il diritto dei ricorrenti di scegliere liberamente se vaccinarsi o meno, senza che ciò comporti la loro sospensione dal lavoro senza retribuzione o il loro demansionamento”. Il giudice l’aveva rigettato facendo leva sul decreto 44 del primo aprile (diventato legge il 25 maggio) che imponeva e impone tutt’ora ai sanitari di vaccinarsi in quanto requisito essenziale per l’esercizio della professione. Ma prima ancora che venisse letto il provvedimento, i tre medici ricorrenti si erano chiamati fuori.

“Il primario di Medicina Nucleare era stato il primo e l’unico ricorrente a prendere le distanze dal ricorso in modo pubblico. Un cambio di rotta improvviso che aveva giustificato dicendo che alla base di quell’azione legale c’era stato un fraintendimento. Eppure proprio nella premessa del ricorso, l’avvocato Andrea Colle evidenziava senza giri di parole che i ricorrenti «hanno scelto di rifiutare la somministrazione del vaccino Pfizer-BioNTech covid-19» e «non hanno intenzione di vaccinarsi nemmeno nel prossimo futuro, fermo restando che non è dato sapere quale vaccino verrà loro “offerto” nel periodo post decreto»”.

Ha al suo attivo oltre 11.300 indagini PET e 7.800 prestazioni di medicina nucleare, inclusi trattamenti radio metabolici ed esami di densitometria ossea.

Bissoli, però, non si è mai vaccinato e l’Ulss Dolomiti, dopo aver controllato che non ci fossero motivi ostativi particolari (come condizioni cliniche avverse) l’ha lasciato a casa senza retribuzione.
UN ALTRO GRANDE PASSO DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA!!!

FONTI ⤵️

https://www.ilparagone.it/attualita/sospeso-primario-medicina-belluno/

http://www.aulss1.veneto.it/sergio-bissoli-nominato-direttore-della-uoc-di-medicina-nucleare/

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https://cataniacreattiva.it/sospeso-il-primario-di-medicina-nucleare-di-belluno/

14 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

E’ IL CASO DI CHIAMARLA “GIOVENTÙ BRUCIATA”, NEL SENSO CHE LE CONTINUE IMPOSIZIONI VACCINALI E LE RESTRIZIONI SOCIALI, VERSO LE QUALI I RAGAZZI SONO MENO TOLLERANTI RISPETTO AGLI ADULTI, STANNO PORTANDO LA GENERAZIONE DEL FUTURO A SCELTE OBBLIGATE, SENZA UNA CONCRETA CONSAPEVOLEZZA DELLE POSSIBILI CONSEGUENZE A CUI, MOLTI, STANNO ANDANDO IN CONTRO!

L’Osservatorio Europeo ha raccolto e pubblicato i dati dei decessi totali: l’ultimo report sembra riportare un dato agghiacciante. In Europa c’è stata un’impennata di morti sotto i 64 anni nel 2021. Per i giovani della fascia d’età dai 14 ai 64 anni la mortalità nel 2021 ha raggiunti livelli impressionati, con un totale di circa 20mila decessi in più rispetto al 2020 nonché oltre 31 mila rispetto al 2019. I dati di EuroMomo relativi a questa settimana mostra i morti totali, non solo quelli di Covid.19, nella fascia di età fino ai 44 anni. Sono circa 2,200 in più rispetto all’anno scorso. Quelli fino a 64 anni sono 20mila in più rispetto al 2020.

La mortalità in eccesso nel 2021 non sembra invece esserci sopra i 64 anni. I dati di EuroMomo mostrano come dai 65 a 74 anni la mortalità rimanga pressoché invariata rispetto all’anno scorso. Sopra i 74 anni, invece, la mortalità è addirittura scesa di oltre 40mila rispetto al 2020. Ma se il dettaglio riguardante gli anziani pone la mortalità in battuta d’arresto, come si spiega l’impennata di morti tra i giovani?

Soprattutto in considerazione al fatto che gli anziani e i fragili dovrebbero essere i più esposti alle conseguenze mortali del virus. In Italia, infatti, su 136 mila morti Covid, 129 mila avevano più di 70 anni. E’ impossibile non notare come l’unica differenza sostanziale tra il 2021 e il 2020 sia la vaccinazione. Non il lockown, non la presenza del Covid, bensì le varie dosi di vaccino.

(I dati sopra menzionati sono registrati e forniti da EuroMOMO, una fonte ufficiale che pubblica un bollettino settimanale sulla sorveglianza della mortalità in 19 paesi Europei. I dati  italiani sono stati elaborati sui dati ISTAT.)

Ma niente… sicuramente diranno che anche queste sono soltanto delle fake news…

Vedi anche ⤵️

https://www.nicolaporro.it/enigma-sui-giovani-morti-in-europa-ce-ne-sono-20mila-in-piu/amp/

DIFFONDIAMO IL PIÙ POSSIBILE QUESTI DATI, AFFINCHÉ IL SISTEMA COMINCI A TREMARE!

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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

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13 dicembre 2021 – di Vincenzo Mannello

“Se Mosca invade l’Ucraina la pagherà cara”…

In uno dei momenti in cui non è appisolata, la marionetta di Obama si è lasciata andare ad un effluvio di minacce contro la Russia, rea di essere in procinto di attaccare ed invadere Kiev con la scusa del Donbas.

Questa filippica di Biden, durante la riunione dei  ministri degli esteri del G7, è stata integralmente ripresa e fatta propria dai servi USA presenti a Liverpool e messa nero su bianco.

Non solo Russia però…; per l’occasione sono stati fortemente minacciati Iran e Cina. Teheran con la scusa della famigerata atomica, mai posseduta, Pechino per la altrettanto vetusta questione Taiwan.Stampa e televisioni italiane, impegnatissime nel supportare (a pagamento) la campagna di vaccinazione contro il Covid, con relativa pulizia etnica di “NoVax” e “Nogreenpass”, hanno dedicato poco spazio a questa ulteriore provocazione esercitata dagli Stati Uniti (gli altri contano nulla) nei confronti di stati sovrani.Non calcolando, o volutamente ignorando, che la continua ostinazione dell’Occidente nel voler imporre (persino a delle super potenze) la visione imperialistica di Washington rischia davvero di provocare una “pandemia” di conflitti nel mondo.

Questa sì, con miliardi di possibili vittime.Non mi dilungo in approfondite analisi di geopolitica (non di mia competenza). Sintetizzo quello che un osservatore indipendente dovrebbe rilevare da solo.Putin non ha alcuna intenzione di “invadere” Kiev.Gli accordi sul Donbas sono stati violati dal governo ucraino che, per proteggersi dal sostegno alla causa dei filo russi, ha richiesto l’intervento NATO mediante preventiva adesione. Questo significherebbe (in termini militari) le atomiche americane a due passi dal Cremlino.Ricordino i lettori la reazione del “buon” Kennedy ai sovietici “missili in giardino” di Cuba.Ecco, la pericolosità della risposta russa sta tutta nella realizzazione del progetto: se la NATO si piazza in Ucraina, la Russia qualcosa dovrà pur fare…

Idem, di fatto, con l’Iran. Trump, ricordiamolo agli smemorati, è colui che ha assassinato il generale Soleimani (numero 2 politico e militare del regime iraniano). Ha pure ritirato la firma apposta su un trattato sottoscritto liberamente in materia di nucleare iraniano e, come carico, ha scaricato su un intero popolo l’arma delle sanzioni.Persino la Guida Suprema Khamenei ha più volte riaffermato la volontà di Teheran di rinunciare all’armamento nucleare, e niente contraddice questa impegnativa dichiarazione. Che, però, non basta ad Israele…, lei sì potenza ultra nucleare, ignota alla AIEA e persino alle Nazioni Unite.Biden cerca qualche scusa per attaccare Teheran, direttamente od in appoggio a Tel Aviv.Questo il problema, rischiosissimo;  perché l’Iran non è debole come lo era l’Afghanistan nel 2001, ed è più forte della Siria aggredita nel 2011. Entrambe nazioni che USA, NATO ed UE non sono riuscite ad assoggettare, addirittura scappando da Kabul dopo 20 anni di occupazione ed almeno 200.000 civili ammazzati.E Taiwan? Qui la questione è ancor più incredibile. Gli USA, sempre con il codazzo al seguito, riconobbero alla Cina il diritto a ricoprire la legittima rappresentanza presso l’ONU, togliendolo proprio a Formosa. Di fatto accettarono che Pechino ne rivendicasse la sovranità. Oggi, senza che vi sia stato il minimo segno di aggressione militare da parte comunista, la flotta statunitense ed i bombardieri nucleari “manovrano” a poche miglia dal continente.

Xi Jinping si limita oggi a sfottere Biden ricordandogli che, oramai, non è più il padrone del mondo .. ma cosa potrà mai accadere qualora al Pentagono qualcuno avesse il grilletto facile ?Chi vuole tragga le proprie conclusioni…(Vincenzo Mannello)

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14 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Nell’Italia di Mario Draghi , dell’emergenza Covid, delle discriminazioni e dei ricatti di Stato in nome di un presunto bene maggiore, purtroppo, finiamo per immaginare nuove sorprese dietro l’angolo, a scapito del popolo. E così ha finito per passare in secondo piano anche un passaggio, in realtà, per niente banale: IL CONTENUTO DELLA LEGGE NUMERO 206 DEL 26 NOVEMBRE 2021.

A seguire il testo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale che contiente, tra le altre cose, “misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie”.

ECCO IL TESTO. CLICCA SUL LINK ⤵️⤵️⤵️

https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-12-09&atto.codiceRedazionale=21G00229&elenco30giorni=false

Scorrendo fino all’articolo 27, ecco emergere modifiche introdotte dalla legge all’articolo 403 del codice civile e che hanno subito messo in allarme le famiglie italiane, con gli utenti a chiedersi attraverso i social il fine di questo cambiamento normativo. Il tema è quello della sottrazione del minore alla famiglia, un’eventualità prevista ora “quando il minore è moralmente o materialmente abbandonato o si trova esposto, nell’ambiente familiare, a grave pregiudizio e pericolo per la sua incolumità psico-fisica e vi è dunque emergenza di provvedere”.

Un testo che sostituisce il precedente “quando il minore è moralmente materialmente abbandonato o è allevato in locali insalubri o pericolosi, oppure da persone per negligenza, immoralità, ignoranza o per altri motivi incapaci di provvedere all’educazione di lui”. E che sta spaventando tanti utenti, convinti che dietro quel generico “pericolo per l’incolumità psico-fisica” possa nascondersi anche il rischio di sottrazione dei figli a famiglie che non si adeguano alle indicazioni in materia sanitaria. Con un’operazione, tra l’altro, dai tempi rapidissimi.

Al comma b dello stesso articolo 27 si legge infatti: “La pubblica autorità che ha adottato il provvedimento emesso ai sensi del primo comma ne dà immediato avviso orale al pubblico ministero presso il tribunale per i minorenni, nella cui circoscrizione il minore ha la sua residenza abituale; entro le ventiquattro ore successive al collocamento del minore in sicurezza, con l’allontanamento da uno o da entrambi i genitori o dai soggetti esercenti la responsabilità genitoriale, trasmette al pubblico ministero il provvedimento corredato di ogni documentazione utile e di sintetica relazione che descrive i motivi dell’intervento a tutela del minore”.

Nelle 72 ore successive è poi il pubblico ministero a chiedere la convalida del provvedimento o la revoca, dopo aver svolto eventualmente approfondimenti. Una sottrazione-lampo, dunque, che si spera venga effettivamente limitata ai casi di reale pericolo per i minori tra le mura domestiche. Qualche mamma, spaventata, si è però chiesta in rete: “E se iniziassero a prendere nota di tutti i ragazzi che si dicono figli di genitori contrari alle limitazioni introdotte dal governo durante la pandemia?”. Uno scenario decisamente inquietante.

PONIAMO FINE A TUTTO QUESTO PANDELIRIO! LA POSTA IN GIOCO È TROPPO ALTA E, I RISCHI, SEMPRE PIÙ PROSSIMI.

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14 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

LA MORSA DEGLI OBBLIGHI STA STRINGENDO, SEMPRE DI PIÙ, LA SUA LUNGA VITE. E A NIENTE, STANNO SERVENDO LE MANIFESTAZIONI DI PROTESTA CHE PERCORRONO STRADE PARALLELE AL GOVERNO, LANCIATO COME UN MISSILE VERSO LA REALIZZAZIONE DEI PIANI GLOBALISTI, SENZA PRESTARE ATTENZIONE AL DISSENSO POPOLARE!

Domani 15 Dicembre, saranno le forze dell’ordine a dover porgere obbligatoriamente il braccio alla vaccinazione di categoria! A chi si defilerà saranno tolte arma e manette, e dovrà pagare un’ammenda fino a 1.500 euro, oltre alla sospensione dal servizio senza stipendio
E’ quanto scritto nella circolare del Ministero dell’Interno – ‘Comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico’- come previsto dall’ultimo decreto sulle misure anti-Covid varato dal governo.

L’adempimento dell’obbligo vaccinale comprende il ciclo vaccinale primario e, a far data dal 15 dicembre 2021 – si legge – la somministrazione della successiva dose di richiamo da effettuarsi nel rispetto delle indicazioni e dei termini previsti dalla circolare del Ministero della Salute“.

L’obbligo riguarda anche gli assenti dal servizio. “Il giorno 15 dicembre – tutto il personale, anche se assente per legittimi motivi, dovrà produrre al responsabile della propria struttura la documentazione attestante l’adempimento dell’obbligo vaccinale”.

Se tale documentazione non arriverà, l’amministrazione competente dovrà invitare l’interessato a produrre entro 5 giorni dalla ricezione dell’invito, la documentazione richiesta.

Verra’ multato anche chi non controlla, con sanzioni da 400 a mille euro. 
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