18 Gennaio 2022 – Redazione

LEGGETE DI SEGUITO L’APPELLO DELL’AVIS. UNA PRESA PER IL CULO (COMINCIAMO A DARE IL GIUSTO NOME ALLE COSE)! E POI DITEMI CHE IL GREEN PASS HA EVIDENZA SANITARIA!!!! PER ENTRARE IN UN NEGOZIO DEVO MOSTRARE IL MARCHIO, E PER DONARE CIÒ CHE SCORRE BELLE VENE, NO!!!!! HO GIÀ SPESO TROPPE PAROLE PER TRATTARE DA IDIOTI, MENTECATTI E DEFICIENTI CHI ANCORA CREDE A QUESTO MANICOMIO! I DORMIENTI, APPECORATI DI OGNI ETÀ SONO LA ROVINA DELLA NOSTRA ESISTENZA…..ALTRO CHE I NO VAX!

LA NOTIZIA ⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️
Se si ha tra 18 e 60 anni (ma anche dopo i 60 anni si può essere accettati a discrezione del medico responsabile della selezione), se si pesa più di 50 kg e si è in buono stato di salute, donare sangue è importante. L’Avis si è vista costretta nei mesi scorsi a ribadire che donare il sangue dopo aver ricevuto il vaccino anti Covid non comporta alcun rischio né per il donatore stesso né per i pazienti a cui trasfonderlo.

E VOI CI CREDETE???? DOPO TUTTE LE BALLE CHE STANNO RACCONTANDO?????

E QUI VIENE IL BELLO!!!!!⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️
Ai donatori di sangue ed emocomponenti non viene richiesto il Green pass. Per i donatori, la cui permanenza nelle strutture di raccolta è circoscritta all’atto della donazione, si procederà quindi con le procedure vigenti, che prevedono il triage telefonico, l’accesso contingentato previa prenotazione, la somministrazione di un questionario, il colloquio con il medico e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, la misurazione della temperatura e il rispetto del distanziamento sociale.

SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA