Posts Tagged
‘Liberta’’

Home / Liberta’

06 Febbraio 2022 – Redazione

«Senza paura della dittatura»

Con questo slogan molti torinesi hanno raggiunto piazza Vittorio Veneto alla fine di un corteo partito ieri pomeriggio da piazza Castello.

Un migliaio di persone hanno attraversato corso San Maurizio e via Rossini, dove per alcuni minuti si sono fermati davanti alla sede Rai al grido «Giornalisti terroristi».

In piazza Vittorio invece la manifestazione è sfociata in un «aperitivo in mezzo alla strada», con bottiglie di alcolici e altre bevande.
«Così ci riprendiamo i nostri spazi come presto ci riprenderemo i nostri posti di lavoro» hanno detto nell’intervento che ha concluso il corteo.

Riprendersi la libertà

«Se due persone fumano sotto il cartello “vietato fumare” gli fanno la multa. Se venti persone fumano sotto il cartello “vietato fumare”, viene chiesto loro di spostarsi. Se duecento persone fumano sotto il cartello “vietato fumare”, viene tolto il cartello».

https://twitter.com/RadioGenova/status/1490231633370390529?s=20&t=sb7CEjO4CcZ6Kj0zNBTTCw

SEMPRE PIU CITTA’ STANNO PRENDENDO ESEMPIO DA TORINO. FORZA!!!!!!

Fonte: LaPekoranera

Anche a Livorno stessa cosa. In centinaia Si sono dati appuntamento alle 18 di venerdì 4 febbraio, in piazza del Luogo Pio per un aperitivo “fai da te” nel quale ognuno era stato invitato a portare qualcosa per sé e per gli altri. Per la maggior parte erano adulti e anche famiglie, che hanno risposto all’appello di “Libertà Livorno” e che si sono presentati in Venezia “armati” di bibite e snack, consumati poi lungo le spallette. Un ritrovo assolutamente pacifico, al termine del quale i partecipanti, prima di andare via, hanno ripulito l’area.

12 Ottobre 2021 – FONTE: Affari Italiani

L’intervento di Paolo Savona a sostegno dell’indipendenza della Banca popolare di Sondrio diventa un caso alla Consob. Il numero uno dell’organismo di controllo delle borse, scrive una lettera di sostegno al presidente della banca, ma questa viene resa pubblica.

Viviamo – si legge sulla Stampa – in un’epoca «di dittatura», che si manifesta persino nelle vicissitudini della Popolare di Sondrio. La vede così il presidente di Consob, Paolo Savona, che non è nuovo a interventi in grado di scatenare polemiche: dalla possibilità di vendere il debito di Stato ai russi al piano B per uscire dall’euro. Chiamato dal Comitato per l’autonomia e l’indipendenza della Bps a dare un parere sulla situazione della banca guidata da Francesco Venosta e Mario Alberto Pedranzini, è intervenuto con un messaggio.

L’iniziativa del comitato, che propone una serie di soluzioni per mantenere l’autonomia e l’indipendenza della Bps tra cui il voto maggiorato, come scrive Savona, «è perfettamente legittima, ma temo che sarà il sasso nello stagno perché è la manifestazione del fatto, contro cui ci battiamo da decenni, che l’essere umano e le sue istituzioni intermedie (Tocqueville) sono sempre più preda degli organi collettivi della democrazia con conseguenze sui sistemi di libertà”.

Non è la prima volta che Paolo Savona evoca la dittatura in un intervento. Lo aveva già fatto nel febbraio del 2019, subito dopo essere stato designato alla presidenza di Consob, tra le polemiche di una parte del Pd che puntava il dito contro il suo ruolo in Euklid ltd, società con base a Londra cui fanno capo alcuni fondi di investimento lussemburghesi.