HA INIZIATO LA SUA CARRIERA TELEVISIVA COME COMICO PARTECIPANDO AD UNA EDIZIONE DI “PRONTO RAFFAELLA” NEL 1982, SENZA NEPPUR FAR TROPPO RIDERE, IN QUANTO LA VIS COMICA NON È MAI STATA SUA COMPLICE. POI HA CONTINUATO CAMBIANDO TOTALMENTE STRADA, FINO AD ARRIVARE ALLA CONDUZIONE IMPEGNATA, SCHIERANDOSI MARCATAMENTE A SINISTRA SENZA OBIETTIVITÀ. PARLO DI FABIO FAZIO CHE, DURANTE LE SUE TRASMISSIONI DOMENICALI, RIESCE A DARE IL MEGLIO DI SEMPRE, IN QUALITÀ DI MEGAFONO DELL’AUTORITÀ GOVERNATIVA. UN MAGNIFICO IPOTETICO OUTSIDER POLITICO, SEMPRE ACCONDISCENDENTE, A PRESCINDERE, CON TUTTO CIÒ CHE RAPPRESENTA L’ISTITUZIONE, SENZA MAI UN CONTRADDITTORIO CHE POSSA SCALFIRE LA SUA IMMAGINE E DAL TONO COSTANTEMENTE SOMMESSO, COME SI CONVIENE AD UN BRAVO E MANSUETO SCOLARETTO.

ENTRANDO NEL DETTAGLIO ⤵️
Fazio ha fatto parlare il ministro Speranza in un estenuante soliloquio, soporifero e monocorde, come solo la sua voce sa trasmettere. Mai interrotto, mai contraddetto, mai una domanda fuori posto, probabilmente tutto concordato, senza far MAI emergere argomenti pungenti e scottanti, per non ledere la suscettibilità del borghese Speranza, ex allievo della prestigiosa e glaciale Università LUISS di Roma, che li programma tutti come robot radiocomandati.

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L’elenco delle assurde domande ha previsto:
un parere sulla scelta di Singapore di far pagare le cure mediche ai non vaccinati.

con successiva affermazione, come riportato da Francesco Borgonovo sulle pagine de La Verità: “Chi non si vaccina occupa gli ospedali portando via posti agli altri malati che non possono essere curati, sottrae i medici agli screening oncologici e altre cure indispensabili”.

Un indottrinamento bello e buono quello di Fazio, convinto, nonostante la scienza ci dica il contrario, che soltanto i non vaccinati possano ormai rimanere contagiati dal Covid e trasmetterlo ad altri.

E non è finita qui…ha avuto da ridire anche sui bambini. Testuali le sue parole “Non sappiamo se a scuola i nostri figli siedono accanto a ragazzi non vaccinati, andando così incontro a rischi per la salute”. Una caccia agli untori di memoria manzoniana, presentando i bambini come pericolosi appestatori sociali da escludere e confinare. In poche parole…UN ERODE DEI NOSTRI TEMPI

Così, in una puntata di questa “imperdibile trasmissione” CHE TEMPO CHE FA” Il Duo Barzelletta ( sempre Fazio e Speranza di cui sopra), si sono anche rallegrati della strada intrapresa dall’Italia, confermando la durezza delle nostre restrizioni, senza eguali in Europa. Come mai, viene da chiedersi, in tutto il Vecchio Continente soltanto noi abbiamo scelto di adottare un Green pass così restrittivo, che impedisce addirittura di lavorare ai non vaccinati?

CREDO CHE A BREVE SODDISFEREMO LA NOSTRA VOGLIA DI RISPOSTE. SAPPIANO CHE OGNI REGIME CHE SI RISPETTI, HA AVUTO I PROPRI SEGUACI E DIVULGATORI, RICOPERTI DI PRIVILEGI E ATTENZIONI PER AVER SPOSATO LA CAUSA MA, ARRIVATO AL CAPOLINEA, LA NUOVA BREZZA LI HA SEMPRE CACCIATI. GODETE ADESSO SERVI E SERVETTE FINCHÉ VI È PERMESSO, PERCHÉ POI…ACTA EST FABULA ( LO SPETTACOLO È FINITO).

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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di medici ed avvocati, formatosi con l’unico intento di collaborare per la ricerca e condivisione della Verità sui principali fatti di rilevanza sia nazionale, che europea, che mondiale]

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