SCANDALO A OSTIA: SCHEDE E VOTANTI NON COINCIDONO. COMMISSARIATA LA SEZIONE
(di Alessandro della Guglia – Fonte: il primato nazionale.it)
Roma, 6 ottobre 2021 – Schede che non corrispondono con il numero dei votanti e addirittura schede di altri municipi convalidate. Parlare di caos elettorale a Ostia sarebbe eufemistico, perché in realtà è venuto a galla uno scandalo che fa pensare a brogli sconcertanti con tanto di commissariamento di uno sezione.
Ostia, lo scandalo delle schede elettorali
“Durante lo spoglio elettorale di questi giorni – denunciala candidata del centrodestra, Monica Picca, assieme a Simonetta Matone – abbiamo riscontrato delle anomalie presso il seggio n.1850. Uncaos totale, dove solo grazie alle nostre segnalazioni si è giunti al commissariamento del seggio su indicazione del presidente e gli atti saranno consegnati alla Corte d’Appello. Una competizione elettorale sana non dovrebbe generare tali episodi”.
Nonostante il conteggio ripetuto diverse volte, le schede votate domenica e lunedì non corrispondevano ai cittadini votanti. Così grazie alla segnalazione di Picca, le buste sono state chiuse e quindi inviate al seggio centrale. Un episodio senza alcun dubbio gravissimo insomma, verificatosi nella sezione 1850 della scuola Amendola di via dell’Idroscalo, dove non sono mancati peraltro momenti di tensione.
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Quelle schede gettate nel cestino
Alcuni rappresentanti di lista hanno richiesto l’intervento della polizia al fine di acquisire le immagini registrare dalle telecamere di videosorveglianza e soltanto a quel punto è saltato fuori che alcune schede erano state addirittura gettate in un cestino insieme alle cartacce.
Adesso il giudice chiamato a presiedere il seggio centrale ha preso in consegna la richieste di conteggio. “Vogliamo vederci chiaro – dice Picca – Gli organi deputati ai controlli chiariscano questo stranofenomeno delle schede scomparse e poi riapparse”. Ma se quello di Ostia è il caso più sconcertante, ieri a Romasono andati in scena diversi episodi imbarazzanti. Tra schede e registri sbagliati, verbali con i prestampati mancanti ed elenchi di candidati fuori dai seggi stampati male.
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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di medici ed avvocati, formatosi con l’unico intento di collaborare per la ricerca e condivisione della Verità sui principali fatti di rilevanza sia nazionale, che europea, che mondiale]
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