“FERMIAMO QUESTA ASSURDA FOLLIA” L’ESORTAZIONE DI UNA MAMMA PROTAGONISTA E VITTIMA DI REGOLE E CONTRADDIZIONI DI UNA DEMOCRAZIA ALLA DERIVA

14 Febbraio 2022 – Redazione

“Fermiamo questa follia”

Sono molto arrabbiata, stanca e sconcertata.

Sentimenti, questi, che quotidianamente ormai viviamo da un paio di anni e che sembrano essere condivisi da quasi tutti.

Voglio raccontare due delle tante situazioni che viviamo nel quotidiano e con una strana rassegnazione ne stiamo accettando il “modus operandi”.

Nel primo caso mi è capitato di prenotare una visita specialistica privata presso un centro medico.

Due giorni prima dell’appuntamento fissato, mi viene comunicato che l’appuntamento deve necessariamente essere rinviato, a causa di un focolaio covid venutosi a creare presso la loro struttura.

La domanda è: se presso queste strutture si entra con green pass per i tri-vaccinati e con tampone negativo per i non vaccinati, come è possibile una simile situazione?

Nel secondo caso mi trovo di fronte ad una situazione particolarmente difficile da comprendere.

Nelle nostre scuole (medie e superiori), nel caso di due o più positivi presenti contemporaneamente nella stessa classe, i ragazzi vaccinati possono continuare a frequentare le lezioni in presenza in auto-sorveglianza indossando obbligatoriamente la mascherina ffp2, mentre i ragazzi non vaccinati o che non hanno completato il ciclo devono seguire le lezioni in DAD per cinque giorni. Niente da eccepire se non fosse per il fatto che il rientro dei ragazzi in DAD è vincolato all’esito negativo di un tampone.

La domanda è: se ormai è risaputo che i vaccinati possono contagiarsi e contagiare tanto quanto i non vaccinati perché permettere una simile discriminazione nelle scuole che potrebbe vedere ragazzi sani contagiati da chi, solo perché possiede il green pass, non ne verifica lo stato di negatività?  

Sulla base di quali dati scientifici si può concepire una simile distinzione tra chi può e chi non può.

Sulla base di quali verità provate ci stanno togliendo la libertà di vivere, la dignità, la serenità. 

Sulla base di quale “scienza” qualcuno ha deciso che il green pass ci può dare la libertà, quando questa libertà tanto paventata è sempre stata nostra e nessuno avrebbe mai dovuto togliercela?

Tiziana Molinaro ( una mamma)