Covid Toscana e il fallimento vaccinale! Boom di sanitari positivi. Solo a Careggi sono 360. Gli ospedali a rischio tilt.

05 Dicembre 2022 – Fonte: Corriere Fiorentino e C.LI.VA Toscana

Negli ospedali della Toscana è allerta: i ricoveri aumentano, i sanitari si contagiano e le attività ordinarie ne fanno le spese. Se le terapie intensive crescono a un tasso ridotto, crescono le corsie ordinarie hanno tassi di ricoveri molto alti.

E si guarda con timore ai prossimi giorni, quando si vedranno le conseguenze ospedaliere del boom dei contagi di fine anno. Il contagio dilaga, in maniera sconcertante tra i vaccinati compresi i sanitari.

Solo a Careggi sono circa 360 i positivi tra medici, medici specializzandi, infermieri, oss, tecnici di radiologia e di laboratorio. Un numero così alto che costringe l’ospedale universitario fiorentino, da cui trapela «preoccupazione», a dover riorganizzare le attività assistenziali alla luce di queste carenze. «Le dimensioni del contagio tra i sanitari sono la vera differenza rispetto alle precedenti ondate» fanno sapere dalla direzione dell’ospedale.

Come è possibile? Adesso lo spieghiamo per i duri di comprendonio. La campagna sulle terze dosi ai sanitari è iniziata tra fine settembre e inizio ottobre. Sono quindi tre mesi che chi è in prima linea ha ricevuto la cosiddetta dose booster. Dopo questo intervallo, la protezione dal contagio di fronte alla variante Omicron – che ha ormai soppiantato la Delta – è molto calata. Non quella dalla malattia, visto che i 360 sono asintomatici. La scarsa aggressività dimostrata finora dalla Omicron è ribaltata dalla sua estrema contagiosità: anche un tasso più basso di malati gravi, di fronte all’esplosione dei positivi provoca più ricoveri. Tanto che a Careggi ieri c’erano 95 pazienti ordinari e 7 in terapia intensiva.

E QUESTO SAREBBE UN VACCINO?
Complimenti a tutti i politici per la gestione FALLIMENTARE dell’emergenza covid.

Come ha detto C.LI.VA TOSCANA “Ricordiamo che i sanitari non vaccinati sono sospesi senza stipendio da mesi e, nonostante questo, si preferisce far collassare gli ospedali non facendoli lavorare anche se è ormai evidente a tutti che anche i vaccinati con 3 dosi possono contagiarsi e contagiare. Questo vaccino ha FALLITO, nonostante i proclami del Presidente Giani che sposta le colpe a chi non si è vaccinato per nascondere la sua gestione fallimentare della regione. 

A livello toscano, dal 3 dicembre, l’aumento è stato da 246 a 755 per le corsie ordinarie, da 48 a 84 per le terapie intensive. A fronte di un aumento del 206% dei ricoveri ordinari (oltre il triplo), le rianimazioni sono salite «soltanto» del 75%. A farne le spese è, una volta ancora, la piccola chirurgia programmata: se a Careggi hanno già attuato una riduzione dei volumi degli interventi non urgenti, nell’Asl Centro questa svolta è imminente. E anche la diagnostica è in difficoltà: dal monitoraggio della Regione sulle liste d’attesa, nelle ultime sei settimane la sanità toscana sembrerebbe aver recuperato ogni ritardo, quasi tutti gli indicatori sono «verdi», ovvero superano gli obiettivi governativi che chiedono di assicurare i tempi per almeno l’80% delle richieste. 
QUINDI…..VIETATO AMMALARSI….

Eppure, nella realtà le cose vorrebbero presentarle in maniera diversa: per esempio, la Regione certifica che gli appuntamenti per una gastroscopia vengono assegnati nei tempi prescritti nel 94,6% dei casi (93,9% nell’Area Vasta Centro), ma, da nostra verifica, una paziente fiorentina con prescrizione medica del 19 ottobre, dopo due mesi e mezzo, non è ancora riuscita a trovare un appuntamento. E anche ieri, in tutta l’Area Vasta Centro (Asl Centro, Careggi e privato accreditato) non risultava neanche un posto disponibile.

QUESTO IL FALLIMENTO DEL GOVERNO! L’EFFETTO DOMINO VI TRAVOLGERÀ!!!!!